Libreria Fahrenheit


La Libreria Moderna si cambia in LIBRERIA FAHRENHEIT

Domenica 2 dicembre 2012, a Monselice.
La libreria di Monselice festeggia i trent’anni e si rinnova: diventa Libreria Fahrenheit, con una nuova gestione, giovane, frizzante.
Negli “storici” locali del negozio, le novità piu’ evidenti ora proposte sono un ampio spazio dedicato alle letture per bambini e per ragazzi, e una sezione dedicata alle nuove tecnologie e ai prodotti musicali: la proposta commerciale si rinnova per avvicinare sempre più persone, di varie età e interessi culturali, al variegato mondo del libro.

Apertura libreria Fahrenheit a Monselice

Apertura libreria Fahrenheit a Monselice



ALMUDENA: STORIE E MUSICHE DAL MESSICO – 20 Luglio 2012

Venerdi’ 20 Luglio 2012 – ore 21.00 presso la Libreria Moderna di Monselice (PD)
Concerto in Libreria.
ALMUDENA: STORIE E MUSICHE DAL MESSICO

almudena in libreria

La musica tradizionale passa di bocca in bocca, di mano in mano, si trasforma e si arricchisce,spesso facendo persino svanire l’idea che qualcuno le abbia dato voce per la prima volta. Racconta storie di ribellione, di amore e di morte, di edonismo e disperazione. Almudena, un progetto musicale nato nel 2010 a Padova, attinge a piene mani dal repertorio messicano e lo (ri)propone in un ensemble ricco e coinvolgente.
Musicisti di diversa formazione uniti dalla passione per la musica tradizionale, che rievocano con originalità suoni di altri luoghi ed altri tempi.

Valeria Galgani – voce

Mirella Lorenzini – voce

Giulio Gavardi – chitarra

Thomas Callegaro – violino, concertina, percussioni



Fare Filò in Libreria – Giovedì 16 febbraio 2012

Giovedì 16 febbraio 2012, alle ore 20.30
“Facciamo Filò” in Libreria.

Rievocando antiche e ormai scomparse consuetudini nelle campagne di veglie trascorse in comunità, nei dopocena delle notti fredde d’inverno, a sentire quello che ciascuno, a turno, aveva da proporre all’ascolto di tutti,
Patrizio Viaro, “fotografo e naturalista”, animerà una serata presso la Libreria Moderna a Monselice,
con racconti e storie tradizionali della cultura contadina veneta,
tra un bicchiere di vin brulè” e “patatemeriche arrostite.

Vecio parlar che tu à inte’l tó saór
Un s’cip del lat de la Eva,
vecio parlar che no so pi,
che me se á descunì
dì par dì ‘inte la boca ( e no tu me basta);
che tu sé cambià co la me fazha
co la me pèl ano par an
(…)
Girar me fa fastidi, in médo a ‘ste masiére
De ti, de mi. Dal dent cagnin del tenp
Inte ‘l piat sivanzhi no ghén resta, e manco
De tut i zhimiteri: òe da dirte zhimithero?
Elo vero che pi no pól esserghe ‘romai
Gnessun parlar de néne-none-mame? Che fa mal
Ai fiói ‘l petel e i gran maestri lo sconsiglia?
(…)
Ma ti vecio parlar, resisti. E si anca i òmi
te desmentegarà senzha inacòrderse,
ghén sarà osèi –
do tre osèi sói magari
dai sbari e dal mazhelo zoladi via -:
doman su l’ultima rama là in cao
in cao se zhiése e pra,
osèi che te à in parà da tant
te parlarà inte’l sol, inte l’onbria.

[Versione]

Vecchio dialetto che hai nel tuo sapore
un gocciolo del latte di Eva,
vecchio dialetto che non so più,
che mi ti sei estenuato
giorno per giorno nella bocca (e non mi basti);
che sei cambiato come la mia faccia
con la mia pelle anno per anno
(…)
Girare mi dà fastidio, in mezzo a queste macerie
di te, di me. Dal dente accanito del tempo
avanzi non restano nel piatto, e meno
di tutto i cimiteri: devo dirti cimitero?
E’ vero che non può più esserci oramai
nessun parlare di néne nonne-mamme? Che fa male
ai bambini il pètel e gran maestri lo sconsigliano?
(…)
Ma tu vecchio parlare, persisti. E seppur gli uomini
ti dimenticheranno senza accorgersene,
ci saranno uccelli –
due tre uccelli soltanto magari
dagli spari e dal massacro volati via -:
domani sull’ultimo ramo là in fondo
in fondo a siepi e prati,
uccelli che ti hanno appreso da tanto tempo,
ti parleranno dentro il sole, nell’ombra.

Tratto da:
“Filò.” Per il Casanova di Fellini
Andrea Zanzotto

andrea zanzotto

andrea zanzotto

Foto tratta da [http://poesia.blog.rainews24.it/2011/10/07/in-libreria-tutte-le-poesie-di-andrea-zanzotto/]



Notturno euganeo – Calicanto in Libreria – 19 dicembre 2011

Notturno euganeo.
Lunedì 19 dicembre 2011 alle ore 21.00. presso la Libreria Moderna di Monselice, Calicanto, gruppo folk veneto tra i più popolari in Italia ed Europa, è ospite di una serata speciale organizzata dalla Libreria Moderna di Monselice e di Abano Terme insieme alla Libreria Galilei di Padova.

Calicanto-2011

Calicanto-2011


[Photo credits Giuseppe Borsoi]


Notturno euganeo è un incontro in cui saranno rievocati lingue, gesti e tradizioni rappresentativi di una cultura tipicamente “veneta” ed “euganea”, in un clima di semplicità, sincerità, amicizia e libertà.

Con Calicanto partecipano alla serata anche Toni Mazzetti (etno-botanico) che propone la sua Litania dei Calti, e Patrizio Viaro (fotografo, botanico e naturalista) che offre la possibilità di assaggiare alcuni cibi veneti della tradizione più propriamente invernale.



Non tutti i bastardi sono di Vienna – Andrea Molesini
21 luglio 2011, 08:45
Filed under: Copertine, Libri visti, Serate in Libreria

Andrea Molesini
Non tutti i bastardi sono di Vienna
Sellerio
2010

La memoria n. 829
EAN 9788838925009
5ª edizione
pagine: 376
prezzo: €14,00

Molesini - Non tutti i bastardi sono di Vienna

Molesini - Non tutti i bastardi sono di Vienna

Non tutti i bastardi sono di Vienna

Non tutti i bastardi sono di Vienna

Martedì 19 luglio 2011 l’autore Andrea Molesini ha presentato il suo più recente libro
Non tutti i bastardi sono di Vienna
in una serata raccolta (e piacevole) passata in libreria.

Qui di seguito, tratta da Il Sole 24 Ore di domenica 19 giugno 2011, una recensione di Giovanni Pacchiano del libro di Andrea Molesini.

Molesini - Recensione G. Pacchiano su Il Sole 24 Ore

Molesini - Recensione G. Pacchiano su Il Sole 24 Ore



GIORNATA DELLA MEMORIA
23 gennaio 2010, 16:54
Filed under: Serate in Libreria

Giornata della Memoria 2010


e’ stato allestito in libreria uno spazio per “ricordare”.
Ci incontriamo mercoledì 27 gennaio come da locandina allegata